Sabato difficile trasferta contro l’Osimana: cercasi il riscatto. Squadra al completo

 

 

Dopo lo scivolone interno contro il Cantiano, che  in concomitanza con la vittoria del Barbara a Villa Musone ha fatto scivolare la squadra di Mirco Papini al sesto posto, il Gabicce Gradara è atteso da un altro match molto dificile. Sabato, infatti, i rossoblu sono di scena a Osimo, contro una delle squadre più referenziate del girone, l’Osimana, che in classifica è un solo punto dietro all’avversario con un ruolino di 4 vittorie, 3 pareggi e 3 sconfitte. Il tecnico ha tutti a disposizione: rientrano Freducci, Pratelli e Vegliò.

 Mister Papini, come è maturata la sconfitta interna col Cantiano?

“Abbiamo giocato molto in orizzontale, contro una difesa schierata a cinque ci sarebbe voluta maggiore  profondità e invece ci è in parte mancata e quindi siamo stati prevedibili e il nostro palleggio è stato sterile. Da parte sua il Cantiano, una squadra di valore, ha trovato il gol con una bella giocata e l’episodio ha fatto la differenza. C’è anche da dire come attenuante che avevamo fuori Vegliò, un giocatore importante là davanti”.

Ora la trasferta di Osimo. Che avversario vi aspettate?

“Una squadra molto pericolosa, importante, con una storia alle spalle. In casa ha ottenuto tre delle quattro vittorie, con le 15 reti segnate ha il terzo attacco del girone (ma ha subito 11 reti contro le 7 dei rossoblu, ndr), per cui dovremo tenere alta la guardia. L’ho vista all’opera contro il Santa Veneranda e mi ha fatto una buona impressione in tutti i reparti. Dobbiamo rialzare subito la testa e portare a casa una risultato utile giocando il nostro calcio, con grinta e rabbia”.

Dopo dieci giornate la classifica il Gabicce è perfettamente in linea coi programmi della vigilia…

“Il nostri primo obiettivo è ottenere una salvezza tranquilla e dunque prima lo centriamo e meglio è. La classifica è corta e dunque  dobbiamo stare con l’occhio vigile e non mollare di un centimetro. I ragazzi stanno facendo bene, si impegnano, si sacrificano. Sono soddisfatto”.

In cosa deve migliorare la sua squadra?

“In fase offensiva dobbiamo essere più efficaci, più concreti a costo di essere meno belli, insomma più cinici, per valorizzare al massimo le qualità tecniche che non ci mancano di certo”.

Sono attesi movimenti di mercato?

“La società si sta guardando attorno, se ci saranno delle opportunità per rafforzare la rosa le valuteremo”.

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