Il presidente Marsili: ‘La squadra deve dare di più. Dopo il lungo stop si riparte da zero, ho fiducia’

Fissata la ripresa del campionato per il week end del 6 febbraio, il Gabicce Gradara sta intensificando la preparazione nonostante – come accaduto in numerosi club di tutte le categorie – i casi di positività nel gruppo squadra stia mettendo il bastone tra le ruote al tecnico Mirco Papini che prima della sosta è stato chiamato dalla società al posto di Massimo Scardovi.
“Questo stop prolungato legato alle vacanze natalizie e al covid fa sì che si ripartirà praticamente da zero – dice il presidente Gianluca Marsili – per noi la lunga sosta è una opportunità da sfruttare nel migliore dei modi per recuperare terreno in classifica. Siamo indietro nella tabella di marcia. E’ vero che la classifica è corta e i playoff sono a quattro lunghezze, però ora navighiamo al limite della zona playout. Ho fiducia che ci riprenderemo anche perché mancano ancora due turni al giro di boa e il tempo c’è: l’obiettivo dei playoff di inizio stagione non cambia”.
Cosa non è andato per il verso giusto?
“Un insieme di cose. La scorsa stagione non si è giocato e questo ha influito sul rendimento di qualche giocatore, inoltre qualche infortunio ci ha penalizzato, il girone a 18 squadre si è dimostrato assai agguerrito e a noi è mancata soprattutto continuità di rendimento: siamo il miglior attacco del girone assieme all’Osimana con 25 gol segnati, ma ne abbiamo subiti 20. Troppi. Riteniamo che nonostante qualche limite questa rosa debba fare meglio e quindi dai giocatori ci aspettiamo soprattutto un approccio ed un atteggiamento diverso. Per non lasciare nulla di intentato abbiamo rafforzato la rosa con tre pedine: il portiere under Fabbri, che si giocherà il posto con l’altro under Bulzinetti, il difensore D’Addario e l’attaccante Prandelli”.
Il mercato potrebbe riaprire. Sono attesi altri movimenti?
“Il nostro mercato è chiuso con le tre operazioni di dicembre in entrata e con gli svincoli del portiere Azzolini e dell’attaccante under Intilla. Se si presenteranno delle opportunità le valuteremo. La rosa numericamente c’è e abbiamo un bel gruppo di under che si sta impegnando molto e di cui siamo contenti. Lentamente i positivi stanno rientrando e per la ripresa del campionato con la trasferta a Fermignano dovremmo essere quasi al completo. Ho fiducia nella riscossa e nel lavoro di mister Papini”.
Novità per il settore giovanile?
“L’attività che non si è mai fermata è penalizzata anche in questo caso dalle assenze dei ragazzi per casi di positività. Contrariamente ad altri club per il green pass per gli over 12 abbiamo avuto poche defezioni nella Scuola Calcio. La Juniores riprenderà il 6 febbraio, Allievi e Giovanissimi la settimana successiva. La situazione ci costringe ad uno sforzo organizzativo importante”.
Sul lato tecnico?
“Continuiamo ad investire per migliorare. Abbiamo iniziato un rapporto di consulenza con un professionista per migliorare la qualità del lavoro degli staff tecnici e quindi dei ragazzi mentre procede il rapporto con il Parma”.

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