Trasferta sul campo del K Sport Montecchio dell’ex Bastianoni: prima di due sfide da playoff

Dribblato con successo il Valfoglia – seconda vittoria di fila (3-0) e sesto risultato utile consecutivo – il Gabicce Gradara (34 punti) si è messo in rampa di lancio per cercare l’assalto ai playoff, l’obiettivo di inizio stagione. La striscia di 14 punti è servita a riposizionarsi in classifica, ora contro il K Sport Montecchio e Barbara, i prossimi due avversari entrambi davanti a quota 36 punti e per il momento dentro la griglia over season, ci vuole l’acuto per scalare altre posizioni di classifica.

Si comincia sabato con la trasferta sul campo del K Sport Montecchio, la squadra nelle cui file militano il portiere Celato e il trequartista Bastianoni, in gol nel match di andata, che proprio nella prima stagione di mister Papini approdarono al Gabicce Gradara.

Mister Papini, due partite da non sbagliare. Quanto punti mette in conto?

“Dobbiamo per prima cosa allungare la serie utile cercando di raccogliere il massimo anche se siamo di scena in trasferta. Non si parte mai per il pareggio e credo che così sia per ogni allenatore anche se il match riveste un alto coefficiente di difficoltà. Mi aspetto una prestazione sulla falsariga di quella di domenica”.

Cosa teme di più dell’avversario?

“E’ una squadra completa il K Sport, quadrata, con la seconda difesa del girone (15 reti subite) dopo quella della leader Osimana (14) e forte anche negli altri reparti. Attraversa un buon periodo visto che viene da cinque risultati positivi (due vittorie e tre pareggi). Ha qualità, quantità ed esperienza. E’ vero che mancherà un attaccante di razza come Peluso, fermato dal giudice sportivo, ma gli altri giocatori del reparto offensivo non sono meno pericolosi a cominciare da Bastianoni che conosco bene e che stimo molto: sono ben 13 i giocatori del K Sport che sono andati a segno e questo la dice lunga sul potenziale offensivo del nostro avversario. Dopo una prima parte di stagione complicata, il K Sport Montecchio ha preso un buon ritmo rispettando il ruolo di primo piano che i pronostici di un po’ tutti gli addetti ai lavori gli hanno assegnato”.

Anche la sua squadra è in palla: secondo attacco (37 gol) dietro l’Osimana con la coppia Vegliò (tre reti in due partite) e Cinotti a segno complessivamente per 22 volte e con la difesa che nelle due ultime uscite è rimasta imbattuta…

“C’è entusiasmo, i risultati positivi danno morale e ti fanno lavorare meglio. Siamo in salute, in allenamento i ragazzi vanno ai mille all’ora. Sappiamo nello stesso tempo che non abbiamo fatto nulla e dobbiamo stare sul pezzo se vogliamo migliorare ancora”.

Che cosa chiede alla squadra in particolare?

“Dobbiamo interpretare meglio certe fasi della partita e i tempi di gioco, migliorare il possesso palla, essere più ordinati: non possiamo andare sempre al massimo”.

Pensa in relazione all’avversario di cambiare il suo 4-3-3?

“Vedrò solo nell’immediata vigilia visto che ho tutti a disposizione a parte il difensore under Difino squalificato”.

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