Prima sfida del poker finale: al Magi il Portuali Ancona, seconda in classifica

Comincia il rush finale: quattro partite per decidere il proprio destino. Il traguardo del Gabicce Gradara sono i playoff. Si comincia con il big match di domenica contro i Portuali Ancona – seconda in classifica – poi trasferta sul campo dell’Osimana ormai promossa, altro big match allo stadio Magi contro la Fermignanese e chiusura di stagione con la trasferta di Sassoferrato Genga.

La squadra di Papini arriva all’importante appuntamento dopo l’inatteso pareggio di Cantiano per 2-2, risultato che per fortuna non ha cambiato il volto della classifica in virtù dei pareggi delle rivali: il Gabicce Gradara è sempre al quinto posto, cioè dentro i playoff.

“E’ stata una giornata da dimenticare, la prestazione non è stata delle migliori e pur essendo diversi i valori tecnici delle due squadre abbiamo trovato delle difficoltà di fronte ad un avversario generoso – spiega Papini tornando all’ultima partita della sua squadra -: a questo punto della stagione gli alti e bassi ci stanno. Nonostante tutto, dopo aver riacciuffato il pareggio, abbiamo avuto l’occasione in extremis di portare a casa l’intera posta che ci avrebbe fatto fare un bel balzo in classifica con una ghiotta opportunità di Vegliò solo davanti al portiere. Tutto questo comunque appartiene al passato, dobbiamo fare tesoro della lezione e ripartire”.

Ora vi aspetta un osso duro, i Portuali: è il primo di tre scontri contro le big in cui vi giocate molto.

“Guardo ad un ostacolo alla volta, meglio vivere alla giornata e non fare calcoli – dice mister Papini –  Ci aspetta un match molto difficile: i Portuali sono in seconda posizione, è l’unica squadra imbattuta in casa, in trasferta ha collezionato 24 dei suoi 55 punti con sei colpi esterni. E’ una formazione quadrata (seconda migliore difesa con 23 reti subite), capace di trovare la via della rete con più giocatori (19 i marcatori), praticamente senza punti deboli. La affrontiamo con la rosa ridotta all’osso in quanto saranno assenti Grandicelli per squalifica e per infortunio Serafini, Di Addario e Ciaroni oltre a Maggioli. Schiererò una squadra con più giovani che fin qui del resto si sono sempre ben disimpegnati”.

Cambierà assetto tattico?

“Non ho ancora deciso, è una possibilità. Comunque il nostro obiettivo non cambia: dobbiamo cercare di fare bottino pieno per mantenere il passo delle avversarie che alle spalle non mollano. Le motivazioni non mancano vista la classifica e la forza dell’avversario, e chi giocherà non ho dubbi che darà il massimo come sempre, anzi di più, e si farà trovare pronto”.

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