Enrico Mendo il nuovo responsabile del settore giovanile. A lungo è stato al fianco di Ezio Glerean

Il Gabicce Gradara ha inserito un’eccellenza nel suo settore giovanile. Si tratta di Enrico Mendo, 60 anni, che veste i panni di nuovo responsabile. Veneto di origine, ha giocato per 15 anni in serie C (ha vestito anche la maglia del Ravenna) assaggiando la serie A (era nella rosa del Milan). Smesso i panni di calciatore a 33 anni, ha centrato una promozione dalla Eccellenza alla serie con D con lo Schio. Per 15 anni è stato l’assistente di Ezio Glerean a Cittadella, Palermo, Padova e Bassano del Grappa per poi fare il vice di Chicco Evani al San Marino Calcio. E’ qui che ha conosciuto il territorio romagnolo-marchigiano.

Mendo è in possesso del patentino Uefa A e di preparatore atletico Figc. Ora questo nuovo incarico col compito di allenatore e di coordinatore dei tecnici e di responsabile della metodologia. E’ presente allo stadio Magi tutti i pomeriggi, sette giorni su sette.

Mendo, qual è l’obiettivo del Gabicce Gradara per il settore giovanile?

“Formare giocatori per il loro passaggio in prima squadra e questo si fa cominciando dai più piccoli curando l’organizzazione, la disciplina, insegnando un senso di appartenenza che significa sentirsi parte del club a 360 gradi. Tutto ciò presuppone un salto di qualità anche sotto il profilo mentale ponendosi obiettivi e cercare di raggiungerli. Il nostro settore giovanile non può limitarsi alla semplice attività di base, per così dire sociale, ma alzare l’asticella, cercare cioè di rendere più competitive le squadre dell’attività agonistica: Juniores, Allievi e Giovanissimi. L’ambizione dei ragazzi, che ancora è sfumata, deve essere quella di arrivare alla prima squadra nel club della propria città. L’obiettivo di crescere riguarda ovviamente anche gli allenatori e in tal senso si conferma di grande importanza la rinnovata collaborazione con il Parma Academy allacciata da tre anni. Per quanto mi riguarda, cercherò di mettere a frutto la mia esperienza vissuta al fianco di un grande maestro di calcio come Ezio Glerean”.

Sotto il profilo tecnico qual è la filosofia del lavoro?

“Fare un calcio propositivo, niente esercizi fuori dal contesto agonistico: occorre imparare il gesto tecnico simulando in allenamento le situazioni che si presentano in partita ed impararle a gestirle al meglio”.

Ha parlato di senso di appartenenza. Come si realizza?

“Innanzitutto con un serrato dialogo con i genitori, i quali sono i pilastri assieme alla scuola e alla società sportiva dell’educazione di un giovane il quale prima di ogni altra cosa deve crescere con sani valori. Inoltre considerare il centro sportivo come una seconda casa. Ad esempio, ci sono due campi di calcio tennis che si possono utilizzare al meglio, abbiamo creato all’interno della struttura un piccolo centro fitness dove ogni giorno si può fare attività fisica o giocare; un’idea attorno alla quale sto lavorando è di realizzare un’area per fare i compiti e vivere assieme – molti ragazzi sono compagni di scuola – anche questo importante momento. Tutto questo serve a sentirsi parte di una famiglia”.

Nel week end del 24-25 settembre iniziano i campionati e Mendo avrà un radar su tutte le squadre.

GLI STAFF

La squadra Juniores sarà guidata da Lazzaro Gaudenzi; quella Allievi da Pasquale Iachini, a lungo nel settore giovanile del Riccione; quelle Giovanissimi 2008 e 2009 da Adamo Baffioni ed Enrico Mendo; quelle Esordienti 2010 e 2011 da Andrea Campanelli ed Enrico Pritelli; quelle delle annate 2012-2015 da Andrea Ricci e Mauro Pellizzari; infine quella Primi Calci da Francesco Marchetti. Il preparatore atletico è Alessandro Esposto.

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