Battere il MondolfoMarotta per rientrare in zona playoff. Vergoni: ‘Più coraggio in fase di possesso’

Dopo aver osservato il turno di riposo, il Gabicce Gradara ritorna in campo domenica ospitando al Magi il Mondolfo Marotta. Per le vittorie di Moie, Sant’Orso e Fermignanese nell’ultima giornata, la squadra di Vergoni è scivolata all’ottavo posto appaiata proprio al Mondolfo Marotta (34 punti), squadra che nelle ultime cinque partite ha collezionato solo un punto e che avrà la importante defezione dell’attaccante Cordella (squalificato).

“La classifica mi interessa poco perché il riposo tocca a tutti prima o dopo, io invece guardo alla mia squadra e dico che dobbiamo tornare a vincere: si profilano tanti scontri diretti e saranno questi a dare la definitiva dimensione al nostro campionato – sottolinea il tecnico Vergoni – Da gennaio abbiamo uno score di una vittoria, una sconfitta e sette pareggi: è chiaro che così si fa poca strada. La classifica è corta, vogliamo guardare in alto ma dobbiamo anche fare attenzione a quello che accade alle nostre spalle: la zona playout è a soli sei punti”.

Ora vi aspetta il Mondolfo Marotta.

“E’ tempo di tornare alla vittoria la quale è tanto più importante in quanto è squadra a noi appaiata in classifica, una squadra organizzata, che rischia poco. Mi aspetto una battaglia in quanto il MondolfoMarotta è in un momento difficile da cui vuole uscire; dovremo essere bravi a creare più episodi in fase offensiva e sfruttarli al meglio e in fase difensiva tenere gli occhi aperti. In avanti mancherà Cordella, ma l’altro attaccante Bracci è altrettanto pericoloso tanto che ha segnato nove reti”.

Mister Vergoni, su che cosa avete lavorato in queste due settimane?

“La cosa positiva è che abbiamo recuperato quasi tutti gli acciaccati e questo ci ha permesso di allenarci al meglio e abbiamo ricaricato un po’ le batterie: questa volta ho maggiore possibilità di scelta anche per quanto riguarda i cambi durante il match. Abbiamo lavorato soprattutto sulla fase di possesso, in fase propositiva dobbiamo essere più intraprendenti, più coraggiosi per creare di più in zona gol”.

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