Contro il Valfoglia a caccia della quinta vittoria di fila. Pierri ancora out. Si gioca al ‘Magi’ sabato

Sulla strada del Gabicce Gradara ecco l’ostacolo Valfoglia (si gioca sabato allo stadio Magi alle ore 15,30), squadra che con 36 punti galleggia fuori dalla zona playout. Una partita da vincere per la squadra di mister Vergoni per continuare a tenere in mano il terzo posto da un lato e dall’altro non perdere altro terreno dall’Urbania  – seconda in classifica – che è a +8 (con un distacco di 10 punti non ci sarebbero playoff).

“Veniamo da quattro vittorie di fila, l’ultima a Fermignano con una prestazione che ha rispecchiato i temi proposti in allenamento e questo per un tecnico è una cosa che dà soddisfazione – dice mister Vergoni –;  siamo stati perfetti a parte gli ultimi minuti dopo il loro gol un po’ balordo per come è venuto, in cui ci ha assalito la paura di non farcela senza peraltro subire pericoli. C’è la consapevolezza da parte della squadra sulla sua forza”.

Ora il Valfoglia, una squadre pericolosa…

“Un avversario con molti giovani e giocatori esperti assai validi come Cenciarini, uno dei migliori terzini mancini del campionato, di personalità, che non molla mai fino alla fine come sappiamo bene noi pensando al match di andata in cui la vittoria sfumò in extremis, allenata bene da un tecnico come Bebo Angelini che stimo molto perché fa sempre giocare bene le sue squadre. Dovremo giocare al massimo. Del resto non abbiamo alternative pur essendo il nostro calendario impegnativo perché abbiamo in casa lo scontro diretto contro la Vigor Castelfidardo e l’Urbania e in trasferta contro i Portuali: per mettere al sicuro i playoff dobbiamo collezionare altre quattro vittorie ed un pareggio.

Riguardo all’infermeria, mancherà ancora Pierri, in dubbio Domini assente anche a Fermignano. Rientrati nei ranghi dal Tornei delle Regioni Gabrielli e giovedì sera Morini che con la Under 17 delle Marche ha giocato la finale in mattinata contro il Piemonte.

“Elia lo avrò a disposizione solo per l’ultimo allenamento. Ha sempre giocato e questo è motivo di soddisfazione per noi tutti, è un giocatore importante ma dovrò valutare le sue condizioni e nel caso aprire una riflessione sui fuoriquota. Al di là delle assenze, quello che conta è l’atteggiamento della squadra che da qualche tempo è di maggiore convinzione ed è su questo che faccio leva” .

Intanto Ulloa ha ritrovato la via del gol segnando una doppietta.

“Gli servivano come il pane e sono stati la ciliegina sulla torta di una prestazione convincente con le sue ripartenze sulla fascia. Tra l’altro, in occasione della prima rete ha fatto i movimenti giusti sullo schema da palla inattiva, ci ha creduto fino in fondo e questo è il segno che il lavoro paga e che lui deve metterci il massimo della convinzione”.

Nella foto: Richard Ulloa in azione

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