In foto l'allenatore Capobianco con il presidente Marsili
Battuta la Jesina con una grande rimonta (dallo 0-2 al 3-2) dopo una prestazione di qualità e carattere, il Gabicce Gradara sabato a Moie cerca conferma al suo momento di buona forma (nove punti nelle ultime cinque partite).
Mister Capobianco, il successo sulla Jesina è stato esaltante, la sua squadra ha offerto la migliore prestazione della stagione.
“Contro un avversario di valore e blasonato abbiamo centrato una vittoria importante, che fa crescere l’autostima nelle nostre qualità, che dà entusiasmo a tutto l’ambiente, alla società, ai nostri tifosi. L’approccio non è stato dei migliori, siamo andati sotto di due reti ed su entrambe le azioni ci abbiamo messo lo zampino al netto della bravura della Jesina e di Cordella in particolare: sull’angolo siamo stati blandi nella marcatura di Cordella e poi ci siamo fatti bucare troppo facilmente dopo aver perso palla sulla trequarti. La reazione è stata ottima, di carattere, abbiamo costruito tante palle gol. Se da un lato questa vittoria ci renderà agli occhi degli avversari più temibili e questo farà crescere il coefficiente della difficoltà delle prossime sfide, dall’altro non ci deve esaltare più di tanto: abbiamo molto su cui lavorare, sull’approccio mentale, sulla fase difensiva visto che abbiamo subito 14 reti a fronte delle 15 reti segnate. Abbiamo dimostrato che possiamo fare di più”.
Che cosa si aspetta dalla trasferta di sabato a Moie?
“Dobbiamo dare continuità altrimenti il successo contro la Jesina perderà di significato almeno in parte e non sarà facile perché il Moie, seppur attardato in classifica e dunque bisognoso di punti, ha una rosa di valore e sul campo amico è particolarmente temibile. Il nostro atteggiamento non cambierà: giocheremo a viso aperto cercando di fare bottino pieno prima di tutto. Per noi è una prova di maturità visto che in trasferta abbiamo raccolto solo cinque punti a fronte dei 12 allo stadio Magi”.
Nelle file del Gabicce Gradara tornano disponibili dopo l’infortunio Morbidi e Mercurio mentre sarà assente il giovane Finotti.
Nella foto: il tecnico Nicola Capobianco ed il presidente Gianluca Marsili
