La fusione tra Gabicce e Gradara e una storia partita nel 2010 tra ambizione, sviluppo e realtà
La storia parte dal 2010, anno decisivo per l’unione calcistica dei due comuni distanti solo 10 km. Il numero dieci sembra essere quello fatale in fatto di circostanze. Dopo dieci anni dal suo ingresso societario nelle vesti di dirigente, l’attuale presidente Gianluca Marsili (in foto) subentra a Enrico Del Magna a partire -ufficialmente- dall’estate del 2017.
Una nuova sfida al vertice, il club ha vissuto un mutamento radicale in ambito economico che ha interessato attività commerciali e sportive, la voglia è stata quella di ricercare nuovi percorsi, confrontandosi all’interno e all’esterno della società, ponendo in luce i propri valori etici e sportivi.
La struttura è un polo di aggregazione importante che è stata potenziata, con il contributo delle due Amministrazioni Comunali e le associazioni di categoria. La volontà di crescita ha portato alla composizione di una green line di oltre 300 tesserati, sinonimo di responsabilità e voglia di fare bene, con e per il territorio, dato il centro turistico importante.
Un ambiente sano, reso possibile grazie alla collaborazione di numerose figure, alle famiglie che con affetto hanno seguito, aiutato, sostenuto, agli sponsor, ai giocatori e ai tifosi.
Una escalation in pochi anni, l’ASD Gabicce Gradara è risalita dalla Terza Categoria alla Promozione, con l’obbiettivo di far giocare i giovani del fiorente vivaio. Un team tecnico professionale, educatori per i ragazzi il cui cuore batte forte per il gioco del calcio.
Attraverso la collaborazione, il confronto, la passione di coloro che hanno creduto nel club e continueranno a farlo è stato possibile continuare ad ampliare la grande famiglia rossoblu non a caso il nuovo slogna è ben augurante per un futuro glorioso:
“Uniti coltiviamo la nostra società, per raccogliere un frutto che ci auguriamo possa donare soddisfazioni a tutti”.