Battendo in finale l’Urbino per 3-2 allo stadio Amati di Lucrezia, il Gabicce Gradara si è laureato campione provinciale. Per la società presieduta da Gianluca Marsili è il secondo titolo stagionale dopo quello conquistato dagli Allievi.
Partita difficile per i ragazzi di mister Mendo che hanno dovuto combattere contro il caldo e contro un avversario di valore come L’ Urbino che ha venduto cara la pelle fino all’ultimo minuto.
Parte subito forte e aggressivo l’ Urbino con un paio di incursioni in area, al 7′ calcio d’angolo di Berardi, testa di Magi e palla sopra la traversa. All’11′ Urbino in vantaggio con Franci (0-1), al 26′ tiro da fuori area di Berardi: un difensore devia spiazzando il portiere e la palla si insacca per il pareggio del Gabicce Gradara (1-1). Al 28′ discesa di Mosconi che mette in area per la testa di Magi e il portiere para.
In avvio di ripresa Magi è pericoloso in contropiede e il portiere sventa la minaccia; al 3′ super gol di Amadori con tiro da fuori che su insacca sotto la traversa (2-1); l’ Urbino non ci sta e al 10′ con una bella giocata riacciuffa il pareggio con Pesaresi (2-2). Al 13′ rigore per l’Urbino e Valentini nega il gol con una grande parata. Il Gabicce Gradara si carica e crea pericoli alla difesa avversaria con Del Bene al 17′ in contropiede, che si fa parare il tiro e poi al 18′ ancora con Amadori che con una discesa porta in vantaggio la sua squadra( 3-2).
Al 21′ Carena prova a chiudere la partita ma il portiere nega il gol con una gran parata, al 30′ grande occasione per L’ Urbino che davanti al portiere si fa parare il tiro. Il Gabicce Gradara stringe i denti e dopo i quattro 4 minuti di recupero porta a casa il titolo provinciale, la ciliegina sulla torta di un bellissimo anno giocato dai ragazzi di mister Mendo,complimenti anche ai ragazzi dell’ Urbino per la bellissima partita disputata.
GABICCE GRADARA: Valentini, Tomassini (16′ st Marinozzi), Mosconi, Caico, Boccalini, Amadori, Del Bene, Curzi, Carena (34’st Grandicelli), Berardi, Magi. A disp. Bertozzi, Marsili, Di Rosa, Fuligno, Gerboni, Bernardini, Piemonti. All.Mendo
