Scontro salvezza al Magi contro il Villa San Martino. Angelini: ‘Non possiamo più sbagliare’

Il successo sul campo del Mondolfo Marotta – il quarto in campionato e il secondo in trasferta – ha rilanciato le quotazioni del Gabicce Gradara che ora ha messo tre squadre alle spalle e ha agganciato a quota 19 il Villa San Martino. Proprio la squadra pesarese sarà ospite domenica prossima allo stadio Magi in uno scontro diretto di assoluta importanza in prospettiva salvezza. Per la cronaca, i tre punti al Gabicce Gradara mancano tra le mura amiche dal 28 ottobre (2-0 alla Fermignanese).

Le due formazioni sono curiosamente in parità su tutto, a cominciare dallo scontro diretto dell’andata (2-2): stesso numero di punti complessivi (19), in casa (11) e in trasferta (8). Leggermente migliore la differenza reti del Villa San Martino (-5 contro -7), formazione che sta attraversando un ottimo periodo di forma: 10 punti nelle ultime cinque partite (meglio hanno fatto solo Moie e Fabriano) con tre risultati utili di fila (due vittorie ed un pareggio).

“E’ una squadra di valore il San Martino – chiarisce subito mister Angelini – l’ho vista all’opera: idee chiare, sa stare bene in campo, organizzata, pericolosa con bomber Messina, un attaccante di razza, che ha esperienza, sa attaccare la profondità e giocare con la squadra. Dovremo far tesoro degli errori che anche contro il Mondolfo Marotta abbiamo commesso in fase difensiva e in attacco: abbiamo avuto almeno sei occasioni da rete e non siamo riusciti a chiudere la partita. La cosa positiva è che abbiamo dato seguito alla buona prestazione contro il Fabriano Cerreto”.

E’ successo in altre occasioni e infatti avete il terzultimo attacco del girone. E’ il vostro limite…

“Abbiamo per questo motivo lasciato punti per strada pareggiando o addirittura perdendo in maniera assurda. Non possiamo più permetterci di sbagliare a questo punto della stagione: se faremo tesoro dei nostri errori potremo vincere altre partite, se invece pensiamo con il successo di domenica di aver risolto tutti i problemi, beh allora ricadremo di nuovo nel baratro. Questo scontro diretto cade a puntino: non è mai accaduto che abbiamo vinto due partite di fila, è ora di farlo”.

Il giovane Tomas Bergamini al debutto dal primo minuto si è subito imposto all’attenzione.

“Ha fatto bene e siamo tutti contenti; è un ragazzo di prospettiva, che ha voglia di imparare, che sa ascoltare. Ha solo 16 anni, non dobbiamo mettergli pressioni. Va lasciato tranquillo e dargli il tempo di crescere”.

Per quanto riguarda l’infermeria, fuori Grandicelli, Morini e Franca mentre rientra dalla squalifica il difensore under Semprini.

Nella foto: Costantini

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