Gabicce Gradara: ecco l’ Osimo Stazione: vietato sbagliare. Angelini: ‘La salvezza dipende da noi’

Il Gabicce Gradara – quintultimo in classifica – non può sbagliare: al Magi affronta domenica l’Osimo Stazione – quartultimo a -4 -, una partita che assomiglia ad una finale playout. “Servono i tre punti e basta, non possiamo sbagliare” taglia corto Bebo Angelini.

Mister Angelini, a cinque giornate dalla fine quanti punti servono per la salvezza diretta?

“Prima della trasferta sul campo dei Portuali avevo detto undici, ora dico 10; a 36 punti non ci saranno i playout, poi magari se serviranno meno. Vedremo. E’ vero che dobbiamo almeno agganciare il Villa San Martino che è a +4 e con cui abbiamo lo scontro diretto migliore, però c’è anche la carta dei 10 punti dalla penultima: ora il margine è di sei dalla Castelfrettese che ci farà visita e bisogna tenere conto che ci sono scontri diretti in calendario. Insomma, tutto può succedere. Ma noi dobbiamo solo guardare in casa nostra, la salvezza del Gabicce Gradara dipende solo dal Gabicce Gradara. La cosa certa è che lo scontro diretto di domenica è uno snodo fondamentale”.

L’Osimo Stazione ha fatto solo due punti nelle ultime cinque partite…

“Dopo tre sconfitte ha cambiato allenatore e ha collezionato due pareggi contro Sant’Orso in casa e a Barbara, segno che ha ritrovato motivazioni ed è in salute. Mi aspetto una squadra tosta, spigolosa. Ci giochiamo una stagione, dovremo dare tutto sotto il profilo del carattere, della determinazione, avere l’atteggiamento giusto per non doverci rimproverare nulla. Giocare bene o male non conta nulla, ci servono i tre punti. Punto”.

Contro i Portuali ancora una volta avete buttato via la vittoria nel recupero…

“Siamo partiti male andando sotto di due reti, poi abbiamo iniziato a giocare, abbiamo prodotto molto, segnato tre reti e al 94’ ci siano purtroppo fatti riprendere. Peccato, i tre punti erano meritati. Un punto lo avremmo sottoscritto, ma per come si era messa la partita ci va stretto. Avremmo potuto gestire meglio le ultime fasi, ma dobbiamo guardare avanti: non abbiamo tempo per avere rammarico”.

L’Osimo Stazione e poi due settimane di stop per la Pasqua e il torneo delle Regioni. Meglio o peggio?

“Da tre mesi siamo in apnea, lo stop ci servirà per recuperare energie fisiche e mentali. Torneranno disponibile il nostro capitano Tombari, che è un giocatore fondamentale, e Costa e Grandicelli che sono in fortissimo dubbio per domenica; inoltre avremo il tempo di lavorare su certi dettagli e preparare al meglio le ultime quattro partite in cui saremo di scena tre volte in trasferta”.

Nella foto: Mani al rientro dalla squalifica

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