Un gigante per la difesa: Luca Codignola. “Il Gabicce Gradara è il mio trampolino”

Luca Codignola, il nuovo difensore centrale del Gabicce Gradara, è una vecchia conoscenza di mister Filippo Vergoni. Faceva parte, infatti, del Torconca di due stagioni fa (allora era under): giocava in coppia con Tombari con il quale va a ricostituire la coppia che ben ha figurato in quel campionato chiuso con la finale playoff persa contro il Gambettola. Classe 2001, nativo di Lucrezia, Codignola viene dal Fossombrone neopromosso in serie D.

Codignola, cosa chiede a questa stagione?

“Il Gabicce Gradara è reduce da un campionato di ottimo livello e abbiamo l’obiettivo di ripeterci in un girone che prevedo molto equilibrato, con squadre rinforzatesi con giocatori di categorie superiori. Si riparte da zero. Personalmente voglio crescere e migliorare perché ho l’ambizione di salire di categoria nel prossimo futuro. Sono reduce da una stagione esaltante culminata con la promozione in serie D con la maglia del Fossombrone e in cui ho portato il mio contributo e ringrazio staff e compagni, società e tifosi che ci hanno seguito con infinita passione. Sono cresciuto come uomo e calciatore e ora si apre un’altra pagina al Gabicce Gradara che spero altrettanto bella. So che dovrò sostituire un giocatore esperto come Varrella, che la concorrenza nel ruolo non manca, ma le responsabilità non mi spaventano. Darò il massimo, sono un tipo che ci mette massimo impegno, passione ed umiltà”.

Le sue caratteristiche?

“Sono alto 1,95, nel gioco aereo in fase difensiva mi faccio sentire, mentre in fase offensiva devo fare meglio, soprattutto essere più incisivo e determinato sulle palle inattive, trovare i tempi giusti per l’inserimento. Sono ambidestro, mi piace impostare l’azione da dietro piuttosto che effettuare il lancio lungo, credo che sia un vantaggio se si è bene organizzati e si hanno delle idee da sviluppare, anche in funzione del contrattacco avversario. Da migliorare? Beh, la velocità. Mi sto allenando per non farmi trovare impreparato di fronte ad attaccanti rapidi”.

Ritrova Tombari e mister Vergoni…

“Tombari è una grande persona ed un ottimo giocatore, mi ha parlato molto bene della squadra, della società delle strutture. Sarà un piacere per me giocarci ancora al fianco. Ritrovo anche Franca, Mani, Casoli che confido rientri presto in gruppo dopo l’infortunio. Anche loro erano con noi al Torconca. Con il mister c’è stima, conosco il suo 4-3-3, lo stesso modulo utilizzato dalla Forsempronese”.

Il difensore che per lei è un punto di riferimento?

“Faccio due nomi: Ruben Dias del Manchester City e Alessandro Bastoni dell’Inter, due giocatori che interpretano al meglio il ruolo, bravi tecnicamente e tatticamente, nel gioco aereo, in grado non solo di difendere ma di farsi sentire anche in fase offensiva”.

Nella foto: Luca Codignola con il presidente Gianluca Marsili