Arriva il MondolfoMarotta, serve la riscossa per battere anche la sfortuna: Renzetti infortunato

A zero punti in fondo alla classfica in solitudine, il Gabicce Gradara aspetta la sfida contro il Mondolfo Marotta (3 punti) – domenica allo stadio Magi, ore 15,30 – come la grande occasione per dare la svolta al proprio campionato. Una partita non facile se non altro per le assenze con cui ancora una volta il tecnico deve fare i conti (Tombari, Grandicelli e da ultimo il portiere Renzetti alle prese con un guaio muscolare mentre è recuperato il difensore Fattori), ma che il Gabicce Gradara proverà a fare propria facendo ricorso alla rabbia e alla forte determinazione di chi sa che la classifica non rende merito al proprio valore. E’ l’occasione giusta per cambiare il proprio destino.

“La squadra a Fabriano ha avuto una buona reazione, a tratti ho visto il giusto atteggiamento. Ci è stato annullato un gol in maniera incomprensibile, abbiamo colpito due legni – spiega il mister Vergoni – E’ un momento no sotto tutti i punti di vista: ci gira male sugli episodi, gli infortuni ci condizionano, subiamo dei gol in maniera assurda (peggiore difesa con sei reti subite assieme al Villa San Martino). Eppure, ho fiducia che questa squadra riuscirà a rimettersi in carreggiata perché in queste tre partite non siamo stati messi sotto dall’avversario. Quindi, forza e coraggio e più attenzione e convinzione nei nostri mezzi”..

Che cosa chiede alla sua squadra?

“Una prestazione di carattere, di forte determinazione prima di tutto. Non bisogna cadere nel tranello della paura: è vero che il sottoscritto e i miei giocatori stiamo vivendo una situazione inedita, ma il calcio è questo e dobbiamo saper trovare dentro di noi le forze mentali per reagire. Dobbiamo avere fame”.

Che avversario vi troverete di fronte?

“Il MondolfoMarotta è un mix di giovani ed esperti, che cerca la manovra come vuole il suo tecnico. L’ho vista all’opera contro la Pergolese e mi è sembrata in salute. Ma più che a guardare al valore dell’avversario, però, dobbiamo guardare in casa nostra, a fare al meglio le cose che sappiamo, mantenendo tranquillità e lucidità”.

Cambierà qualcosa a livello tattico?

“E’ possibile, sto valutando più opzioni, ma al di là degli aspetti tecnico tattici, del modulo o altro, sarà importante lo spirito di reazione del gruppo, la sua determinazione, la forza di volontà che in certe situazioni fa la differenza. Ci serve come il pane la vittoria per fare un salto in classifica da un lato e trovare fiducia nel nostro lavoro dall’altro”.

Nella foto: l’attaccante Bartolini in azione

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