In panchina Nicola Capobianco, il vice di Vergoni e Angelini. Il dg. Magi: ‘Ha tutta la nostra fiducia’

Il Gabicce Gradara comunica di aver affidato la guida tecnica della prima squadra a Nicola Capobianco, classe 1982, allenatore in possesso del patentino Uefa B. Era il vice di Bebo Angelini e in precedenza di Filippo Vergoni dopo cinque anni alla guida del San Bartolo prima in Terza e poi in Seconda categoria. Sarà affiancato nel ruolo di vice da un suo uomo di fiducia, un ex giocatore del Gabicce Gradara.

“Capobianco ha tutta la nostra fiducia, ha lavorato al meglio in questi mesi al fianco di Vergoni e Angelini, conosce le dinamiche dello spogliatoio, ha entusiasmo e voglia di fare bene e questa sua energia positiva saprà certamente trasmetterla alla squadra che a sua volta ha stima di lui – spiega il direttore general del club Gabriele Magi – Affrontiamo un ciclo di quattro partite (tre in trasferta e una in casa), che per noi è come un girone finale di Champions League: cercheremo di vincerlo per centrare la salvezza diretta, un obbiettivo che possiamo raggiungere”.

“Sono dispiaciuto per l’esonero di Vergoni prima e ora di Angelini – le prime parole di mister Capobianco – e per Cipriani, credo uno dei direttori sportivi più preparati del calcio dilettantistico. Purtroppo il calcio riserva anche queste pagine amare. Per quanto mi riguarda, ho accettato l’incarico pur sapendo che la sfida è molto difficile: alla richiesta della società, che ringrazio per l’opportunità e per la fiducia che mi ha accordato, non potevo tirarmi indietro. Mi sento pronto in virtù dell’esperienza maturata in questi anni da primo responsabile e poi al fianco di Vergoni e Angelini così come mi sarà di grande aiuto aver seguito da vicino il lavoro al tecnico Simone Lilli al Montecchio al quale vanno i miei rigraziamenti. Ci spettano quattro finali e cercheremo di affrontarle nel migliore dei modi pensando ad una partita per volta. Il cento per cento in questo momento è poco, dobbiamo tirare fuori tutti insieme qualcosa di più. Il ragazzi hanno tanta qualità, ma non basta. Serve svoltare soprattutto a livello mentale. Poi la sentenza la darà sempre quel prato verde il quale non mente mai”.

Alla ripresa del campionato – sabato 6 aprile (ore 16) – il Gabicce Gradara sarà di scena nella delicata trasferta contro il Sant’Orso.

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